Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 28 febbraio 2023 – Riflettori puntati sulla matematica sabato 11 marzo dalle 16.30 alle 19, nella Casa della Musica di Parma (Piazzale San Francesco 1) dove si terranno due seminari divulgativi per festeggiare il Pi Day (giorno del pi greco) o Giornata Internazionale della Matematica.

L'evento è organizzato dall'Università di Parma, tramite il PLS - Matematica, con il contributo e il patrocinio del Comune di Parma.

La Giornata Internazionale della Matematica si celebra in tutto il mondo a partire dal 2020 il 14 marzo  e nei giorni vicini. Il tema di quest'anno è "matematica per tutte le persone".

L'evento è aperto a tutti gli interessati, fino ad esaurimento posti.

Questo il programma: 

16:30 Saluti e presentazione

16:40 Silvia Benvenuti: “Il telescopio mentale: la sorpresa delle geometrie!”

17:40 Sandra Lucente: “L’Atlante matematico di Parma” 

Silvia Benvenuti è professoressa associata di Matematiche Complementari all'Università di Bologna. Divulgatrice e scrittrice di numerosi libri (l'ultimo dei quali "In viaggio con i numeri"), è stata Vice Presidente del comitato "Raising Public Awareness" della European Mathematical Society ed è Direttrice dell'unità di Bologna del centro interuniversitario MateMatita.

Sandra Lucente è professoressa associata di Analisi Matematica all'Università di Bari. Divulgatrice e scrittrice, si occupa principalmente di turismo matematico (ha scritto "Itinerari matematici In Puglia" e "Itinerari matematici in Basilicata"), è una componente del comitato editoriale di MaddMaths! e di Sapere Scienza e responsabile del PLS - Matematica di Bari.

 

I contenuti dei due seminari:

Il telescopio mentale: la sorpresa delle geometrie. Data una retta r e un punto P fuori da essa, esiste una e una sola parallela a r passante per P: vero o falso? Stupirà, ma la risposta esatta è: dipende. Basta, infatti, abbandonare per un attimo la rassicurante geometria euclidea, cui l’educazione matematica abitua fin dalla più tenera infanzia, per ritrovarsi in mondi nuovi, strani, controintuitivi, in cui quell'enunciato, che pure è così familiare da sembrare una verità indiscutibile, non vale più. Sono le geometrie non euclidee, molto più giovani ma altrettanto rigorose di quella formalizzata da Euclide nel lontano 300 a.C. Con l'aiuto di quadri e xilografie verranno esplorate queste geometrie alternative, in un viaggio di scoperta che, tra matematica, arte e filosofia, porterà letteralmente tra le stelle. Come si potrà vedere, infatti, le geometrie non euclidee hanno rappresentato uno strumento fondamentale nell'impostare il problema della forma dell'universo. Risolverlo, invece, è un'altra storia.

 L’Atlante matematico di Parma. Atlante porta su di sé la Volta Celeste ma i suoi piedi poggiano sulla Terra. Con una mirabile polisemia, un atlante fa da guida in una città che va guardata nelle sue volte. Parma si rivela così incantevole a ogni passo e a ogni sguardo verso l'alto: la corona della Vergine del Correggio, il turbante della Schiava Turca del Parmigianino, il Campanile che controlla Duomo e Battistero e le sue tante cupole. Se lo sguardo è geometrico allora si scoprirà il segreto per dividere una cupola invertendo i rosoni, volendo restituire i raggi che entrano nelle chiese in linee che portano al vertice. Sarà possibile scoprirsi collezionisti di fusi e spirali nei dipinti, appassionati di simmetria delle bifore che diventano occhi attenti.

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